Per sordità congenita del cane si vuole intendere principalmente la sordità neurosensoriale associata ai fenotipi “mantello bianco” e/o “eterocromia dell’iride” che è stata dimostrata in numerose razze canine. La sordità neurosensoriale monolaterale o bilaterale è conseguenza della degenerazione delle cellule recettoriali cocleari che si verifica nella maggior parte dei casi tra la terza e la quarta settimana di vita.
Sebbene il meccanismo di trasmissione genetica di tale patologia non sia ancora stato completamente definito in molte razze canine, l’elevata prevalenza di sordità in alcune di esse (vedi tabella), ad esempio nel Dalmata, impone uno stretto monitoraggio dei riproduttori onde evitare l’aumento indiscriminato dei casi di sordità congenita.