Identificazione del cane
Alla presenza del proprietario del cane il veterinario esaminatore verifica la corrispondenza del tatuaggio ENCI di allevamento indicato sul pedigree con quello presente sul cane; in caso di mancanza del tatuaggio o di tatuaggio illeggibile, ne fa menzione su una dichiarazione allegata al modulo di accompagnamento.
L'identificazione permanente del cane ai fini del controllo delle oculopatie ereditarie viene eseguita al momento dell'esame dal veterinario referente mediante identificazione elettronica, ottenuta con l'inserimento, nella regione sinistra del collo, di una microchip conforme allo standard ISO (FDX-B) o con il riscontro di un microchip inserito in precedenza da altri enti e rilevabile con un lettore conforme allo standard ISO.
Costi
Quelli organizzativi saranno sostenuti dalla FSA e dalle Associazioni che collaboreranno al progetto.
I costi delle visite oculistiche, a carico del proprietario dell'animale, saranno analoghi a quelli attualmente imposti negli altri paesi europei.